Scritto da Tiziana Tafani
Il nomade sibila ancora versi
L’ultimo ballo
Lo ballavi con me
E cantavi con me senza suono
Di voce umana
Niente mi diceva
Che presto sarebbe rimasta la polvere di quei passi a ricordarmi
Che breve e solo è stato il nostro incontro
D’impossibile amore costruito.
L’ultimo ballo
Era il limite del precipizio
L’onda più alta
Il ritorno del povero
L’azzardo della battaglia
La roccia che si sgretola.
L’ultimo ballo sotto i miei piedi
Lo cantavi in silenzio
Come una preghiera un testamento
La confessione dell’amore impossibile.
Era soltanto mio l’ultimo ballo.